La festa del vino novello a Montedomini
Sabato 18
Novembre č stato un super-giorno per la nostra Condotta: il pomeriggio ci
siamo ritrovati a Montedomini per quello che per noi č stata la festa del
vino novello, e che per gli ospiti e i lavoratori dell' istituto ha rappresentato
una particolare animazione.
Lo sfondo era rappresentato dai vivaci quadri con le etichette dei vini novelli
di ogni tipo e provenienza (foto 1), portato dai locali rappresentanti dell'
Associazione Nazionale dei Collezionisti. I cuochi professionisti di Montedomini
hanno offerto ogni ben di Dio, dal pan carrč tagliato a forma di torre con
l'orologio fino alla zuppa di castagne.
E proprio sui dolci di castagne c'č stato il concorso, (foto 2), con una categoria
a parte per quello che il grande Artusi definisce "Migliaccio di farina dolce
volgarmente detto Castagnaccio". Gran lavoro dunque per l' insindacabile e
incorruttibile giuria. Il Gran Fiduciario Leonardo Romanelli,
confortato da Sandro Bosticco e Daniele Bartolozzi appena reduci da Volpaia
si sono impegnati a fondo (foto 3).
La proclamazione delle vincitrici (foto 4) č stata la scusa per ulteriori
brindisi con i Novelli delle cantine Antinori, Frescobaldi, Le Chiantigiane,
Leonardo da Vinci e Ruffino.
Qualcuno degli anziani ospiti ne approfitta per superare la dose giornaliera,
e ne guadagna in allegria, almeno per un pò. Gran finale culturale
con la declamazione del poemetto gatronomico da parte dello stesso autore,
Carlo Confalone (foto 5).
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