Della
serie Osterie d'Italia a Firenze
il 7 dicembre 2009, facendo seguito alla
cena toscana organizzata dal fiduciario
della condotta di Firenze a Torino - chef
in trasferta Arturo
Dori - la condotta slow food di Torino,
guidata dal fiduciario Leo Rieser, ha organizzato
la trasferta dello staff del ristorante
Sotto
la Mole, operativo a Torino dal 2000
per iniziativa di Rosa Anna Grosso e Simone
Ferrero. Una scelta coraggiosa: aprire un
ristorante che si propone di restare rigorosamente
fedele alla tradizione gastronomica del
territorio, senza strizzar l'occhio al turista
di passaggio, un modo di far cultura restando
radicati nel centro (della città)
che più centro non si può.
La cultura eno-gastronomica ci è
stata portata, comodamente, a Firenze, presso
il
nuovo ristorante Piazza del Vino. Ampio
il menù, rappresentativo della tradizione
piemontese: levataccia per lo staff del
ristorante (7 persone in trasferta) partiti
da Torino prima dell'alba per venire a lavorare
e preparare la cena-evento a Firenze.
S'inizia con un cavallo di battaglia
del ristorante: ottimo il Timballo di
carne cruda con salsa al rafano e cipollo
fresco.
A seguire il Flan di topinambour con bagna
caoda e le sue verdure.
Un
altro classico come primo piatto iniziale:
Cisrà all'astigiana (delicata zuppa
di ceci con le cotiche); a seguire Agnolotti
alla piemontese pizzicati a mano.
Secondo
piatto (quando la maggior parte dei commensali
iniziava ad esser già provata): Guancia
di vitello brasata al forno.
Dessert:
Giandujot al fondente.
L'azienda
Damilano
ha fornito i vini che hanno accompagnato
i piatti.
Dolcetto d'Alba 2008, per iniziare con gli
antipasti.
Barbera d'Asti 2008, per accompagnare i
primi
Barolo Lecinquevigne 2004 per il brasato
di guancia,
Immancabile il Barolo Chinato quale abbinamento
d'elezione per il dolce al cioccolato.
La
cena è stata preceduta da un'interessante
lezione sul Barolo, tenuta dall'azienda
Damilano.
Grazie al socio Mauro Martelli (per le ultime
due, belle foto).
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