OSTERIE D'ITALIA A FIRENZE: TRATTORIA VALLEVERDE, DA ZI' PASQUALINA
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Continua la gloriosa serie delle Osterie d'Italia a Firenze: dopo Ferrara (ospite della condotta fiorentina per ben tre volte!), Viterbo , Trento, Mantova , Avellino ecco un nuovo appuntamento con la cucina tradizionale regionale che ha permesso ai numerosi presenti di provare la cucina del territorio irpino interpretata da chi, dal 1953, è un caposaldo della ristorazione di tali zone. Da sempre citata sulla guida Slow Food delle Osterie d'italia, lo staff della trattoria Valleverde di Atripalda (AV), nota anche come 'da zi' Pasqualina' è stato degno protagonista di una serata che ha lasciato tutti molto soddisfatti ! Sabino Alvino, erede
della mitica "zi' Pasqualina",
in trasferta ai fornelli dell'Hotel Kraft ci ha proposto un antipasto
di ricotta di pecora (buonissima!), mozzarella di bufala e sopressata
(da non confondere, nonostante l'assonanza, con la toscana soprassata)
seguito da deliziosi Ravioli di ricotta in salsa di noci e cacioricotta
di pecora, talmente apprezzati dai partecipanti che numerose sono state
le richieste di bis! Abbiamo continuato con Scarola e fagioli con cotechino
e crostini al1Extra Vergine "ravece" ed un classico
della cucina irpina, la Carne di maiale con patate e "pepaccelle"
sott'aceto. Abbiamo quindi avuto la fortuna di degustare a Firenze una serie di pietanze eseguite da chi ha imparato sulla base di una cinquantennale esperienza e che rispettano alla lettera la tradizione; per tale motivo zia Pasqualina ha ricevuto, da Slow Food durante la cerimonia al San Carlo di Napoli, nel novembre 2003: l'Ordine al merito per la cultura gastronomica mondiale. A intendere che osterie così, come un monumento o un paesaggio inviolato, sono un patrimonio dellumanità. Da conoscere e salvaguardare. Un particolare ringraziamento all'Azienda Agricola Clelia Romano che ha fornito il suo ottimo Fiano di Avellino 2003, abbinato all'antipasto; all'azienda vitivinicola 'Marianna' che ha fornito il Greco di Tufo DOCG 2003, adeguatamente abbinato al primo piatto, i ravioli di ricotta. Molto particolare l'IRPINIA AGLIANICO I.G.T. ROSSOCUPO 2003, gentilmente fornito dall' Azienda MANIMURCI. Infine la carne di maiale, piatto dai forti sapori per stomaci 'forti', è stato abbinato dal nostro enologo Sabino al TAURASI D.O.C.G. 1999 Azienda TERREDORA. Vi segnalo che sul numero di maggio 2004 della rivista SLOW è presente un ampio servizio dedicato all'Irpinia ed in particolare alla Trattoria Valleverde. |
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