nel III millennio dell’internet per tutti capita che una donna (è corretto usare questa parola o bisogna adeguarsi e parlar di ragazza ?) maggiorenne non sappia se deve preoccuparsi di esser incinta o meno: ovvero si preoccupa, immotivatamente non essendo ancora neanche in amenorrea ( amenorrea = assenza di mestruazioni. L’amenorrea viene distinta in primaria – la donna non ha mai mestruato- e secondaria – ha mestruato per un periodo più o meno lungo ed ha poi accusato interruzione della normale attività ormonale).
Ciclo ormonale, mestruazioni, ovulazione: tutte misteriose, complicate parole che non hanno un senso chiaro per la giovane paziente che visitai qualche tempo fa . . . .
Vi segnalo un interessante opuscolo informativo: per conoscere, per scegliere (eventualmente) in maniera consapevole.
E, giusto per non sbagliarsi, qualche informazione, per la donna comune, sulla β-hCG (beta Human chorionic gonadotropin o gonadotropina corionica): è un ormone prodotto dall’embrione, in particolare dalle cellule del sinciziotrofoblasto, subito dopo l’impianto nell’utero (quindi a gravidanza instaurata).
La molecola di hCG è un eterodimero, composto da due subunità (α e β): la subunità α possiede identica struttura alle altre gonadotropine (LH e FSH); mentre la subunità β è specifica di ciascun ormone (LH, FSH, HCG). Per questo motivo i metodi di dosaggio dell’hCG utilizzano anticorpi diretti contro la subunità β dell’hCG (che è, appunto, specifica e ne consente pertanto l’identificazione univocamente).
Se hai dubbi sul tuo ciclo ormonale impara ad usare il diario mestruale e, ovviamente, siccome siamo nell’era di internet segnalo le applicazioni per smartphone (android e apple) che consentono di tener traccia del ciclo mestruale.
Sei incinta ed i livelli di β-hCG (beta Human chorionic gonadotropin o gonadotropina corionica) sono bassi ?
Leggi questo articolo di approfondimento.