stamattina ho incontrato una collega, stimata professionista, senologa di professione; abbiamo scambiato due chiacchiere e siamo ovviamente finiti a parlare delle difficoltà del centro presso cui lavoriamo entrambi.
Si lamentava (e si preoccupava) della prossima cessazione delle convenzioni esterne (si centralizza la lettura delle mammografie di screening per ottimizzare i costi e fruire dei professionisti più specializzati possibile) ed è venuto fuori che il centro viene pagato 6 euro per ogni mammografia, 2 dei quali vanno al medico specialista che materialmente effettua la lettura e l’interpretazione.
Vi ricordate di Giancarlo, vero ?