mi sveglio e con calma vado a lavorare: mi cade l’occhio sul calendario e vedo che è il 23 novembre, per me una data che rappresenta una svolta emotiva.
Avevo 13 anni, la mia vita fu stravolta – per un breve periodo di tempo – dal devastante terremoto che colpì l’Irpinia nel 1980: migliaia di morti, interi paesi distrutti, centinaia di migliaia di senzatetto . . .
Chi l’ha vissuto non dimentica, il pensiero va a quelli che hanno avuto quasi la stessa esperienza in Abruzzo, quasi perché è stato un terremoto meno potente di quello che colpì l’Irpinia a suo tempo che, tra le altre devastazioni, provocò il crollo dell’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi.