Esiste un ospedale ideale in grado di gestire al meglio le esigenze dei pazienti? Sono 25 le esperienze di erogazione dei servizi in Sanita’ analizzate durante la sesta edizione di Sanità Futura a Cernobbio. L’iniziativa, condivisa con la Direzione Sistema Informativo del Ministero salute, e’ stata realizzata attraverso un apposito bando, grazie al quale un buon numero di esperienze di eccellenza hanno potuto presentare i risultati conseguiti, le esperienze realizzate e le metodologie utilizzate per il miglioramento dei processi gestionali-organizzativi dei servizi sanitari. Tra le innovazioni presentate, un sistema che consente, tramite un servizio di teleradiologia interna, di mettere in comunicazione tutti i reparti di una struttura e di vedere su video il referto di tutti i pazienti. Che non e’ piu’ cartaceo ma viene firmato digitalmente e archiviato. La piattaforma di reparto ‘Monitor’, messa a punto dal Consorzio di Bioingegneria informatica Medica e utilizzato presso tutte le strutture dell’Ospedale Macchi di Varese, consente cosi’ di ricostruire l’intera storia clinica del paziente da quando era a quando esce dall’ospedale, compresi i ricoveri eventualmente fatti nel passato. Con il risultato di poter attuare la cura e la diagnosi piu’ efficace, di ‘parlare’ con tutti i servizi dell’Ospedale, ma anche di notevoli risparmi di tempo e costi economici. E poi, una Smart Card che dialoga con il nostro pc per accedere a una serie di servizi on line per garantire il nostro stato di salute. E’ l’iniziativa messa a punto dalla regione Friuli Venezia Giulia insieme all’Insiel di Trieste. La smart card, distribuita a tutti i cittadini della Regione e cioe’ a 1milione e 200 mila persone, oltre a essere tessera sanitaria e munita di codice fiscale, e’ dotata di un microchip che consente di accedere a una serie di servizi on line in modo sicuro. Come ad esempio conoscere tutta la propria posizione clinica, vedere il proprio stato sulle vaccinazioni, ottenere informazioni sul proprio medico di base (ad esempio orari di apertura dello studio) o cambiarlo comodamente da casa. Il tutto tramite il collegamento di un lettore di smart card che, attraverso una semplice porta USB, si collega con qualsiasi pc. Da li’ e’ sufficiente inserire la propria smart card, digitare un apposito e personale codice pin e ad esempio prenotare la visita medica. O ancora, l’integrazione dinamica dalle fonti per la creazione di un Registro Tumori informatizzato. Un progetto che prevede di realizzare un’interfaccia tra i SW gestionali in uso nelle strutture nosocomiali e il SW gestionale del Registro Tumori Integrato. Grazie a questa nuova proposta si realizzerebbe una banca dati virtuale disponibile alla consultazione in tempo reale.