Leggi notizie che non vorresti fossero vere (purtroppo: lo sono) riguardo all’allattamento al seno (in pubblico).
Necessita quindi rammentare che le politiche nazionali incoraggiano l’allattamento al seno anche in pubblico. Non sono necessarie leggi per renderlo possibile e non ci sono leggi che lo proibiscano.

L’allattamento al seno è la norma biologica per la specie umana, il modo normale di nutrire i neonati: rappresenta una pratica che agisce in maniera determinante sulla salute degli individui e, dunque, delle popolazioni.
Il sostegno dell’allattamento al seno riguarda, pertanto, la sanità ma coinvolge fortemente anche altri settori della società, per la protezione da ogni tipo di interferenza, per una organizzazione della vita e del lavoro consoni al compito biologico, per la promozione di una cultura favorente e di accoglimento, per la qualità dei progetti di salute pubblica che lo promuovono.
Si consiglia di mettere i neonati in contatto pelle a pelle con la madre immediatamente dopo la nascita per almeno un’ora e  di incoraggiare le madri a comprendere quando il neonato è pronto per poppare, offrendo aiuto se necessario.
La promozione della salute e dell’equità nella salute inizia dalla gravidanza, passa per un programma di protezione, promozione e sostegno dell’allattamento al seno e prosegue nella fase della prima infanzia.
Tra le strategie del “Piano nazionale della prevenzione 2014-2018” rientra lo sviluppo di programmi/interventi volti a favorire l’allattamento al seno, con l’obiettivo di aumentare il numero di bambini allattati esclusivamente al seno fino al compimento del sesto mese.

 “Strategia globale per l’alimentazione dei bambini”

 “Allattamento al seno, i dieci passi Unicef-Oms per gli Ospedali amici dei bambini”

fonte: ISS
approfondimento su OMS / WHO e su Pubmed [2136 articoli pubblicati].