L’Aulin è un noto anti-infiammatorio contenente la molecola nimesulide e venduto nelle farmacie italiane anche come farmaco generico. Nelle statistiche l’Italia è il Paese con il più alto consumo di nimesulide in Europa. Ciò che però molti non sanno è che questo farmaco non è stato mai approvato in Giappone o negli Stati uniti, e che la sua commercializzazione è stata sospesa nel 2002 in Spagna ed in Finlandia dopo 66 casi di danni epatici ed un decesso, e nel 2007 in Irlanda dopo che 6 pazienti subirono un trapianto di fegato.
Secondo l’inchiesta, guidata dal giudice Guariniello e dai carabinieri dei Nas di Torino, sono decine i farmaci di cui potrebbe essere stato alterato l’iter di autorizzazione. Per l’accusa, oltre i reati contestati, si profila l’ipotesi per gli indagati di avere arrecato un danno alla salute pubblica. Secondo la Procura i rapporti di corruzione erano talmente diffusi e radicati che alcuni rappresentanti dell’AIFA coinvolti nell’indagine arrivavano ad essere pagati mensilmente dai mediatori delle compagnie farmaceutiche. Come un vero stipendio.