aumento delle prestazioni a budget invariato

Per Antonio Panti, presidente dell’Ordine dei medici di Firenze, i test («se introdotti, il medico-pubblico ufficiale non potrebbe sottrarsi») non risolverebbero il problema: «Gli studi parlano di stanchezza psicologica, per una professione stressante gestita in modo stressante. I medici fino a un decennio fa non volevano mai andare in pensione, ora appena possono preferiscono lasciare la professione».

Leggi l’articolo sul benessere dei medici (che influenza il livello qualitativo dell’assistenza medica).
Leggi inoltre questi tre articoli da corriere.it
medici stressati
– medici a rischio aggressione (leggi anche un vecchio articolo)
– vodka per resistere alla fatica

Capirete quindi che la strategia (cito) Abbiamo lavorato intorno a questo tema e concordato un aumento del 20-30% delle prestazioni, a seconda della tipologia, a budget invariato, va precisamente in questa direzione: far lavorare di più pagando, però uguale – in alcuni casi riducendo drammaticamente il salario a parità di ore lavorate.

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