caccia al tumore (con i cani)

Apre la strada all’ ipotesi cinodiagnostica una ricerca condotta in una clinica della California, utilizzando tre labrador e due cani da acqua portoghesi (un tipo di spaniel) da Michael McCulloch, direttore della Pine Street Foundation, fondazione che promuove cure alternative a base di erbe e agopuntura da affiancare alla chemioterapia.
L’articolo è stato pubblicato su una rivista con una fama scientifica modesta, Integrative Cancer Therapies: i risultati delle studio, condotto in tandem con l’Università di Berkeley e l’ Istituto di nutrizione animale dell’ Accademia polacca delle Scienze a Jastrzebiec, hanno comunque attirato l’attenzione dell’ American Cancer Society: i cani hanno azzeccato il tumore al polmone con una precisione del 99%, ma anche per quello della mammella il loro fiuto si è dimostrato infallibile nell’ 88% dei casi (percentuale molto vicina a quella della mammografia).
Michael McCulloch
Diagnostic Accuracy of Canine Scent Detection in Early- and Late-Stage Lung and Breast Cancers
Integrative Cancer Therapies
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