da internazionale
Il caffè lungo e l’espresso possono interferire con alcuni farmaci, tra cui antidepressivi, estrogeni e medicine per la tiroide e osteoporosi.
Uno studio del 2008 ha rivelato che chi beve caffè subito prima o subito dopo la levotiroxina (eutirox), un comune farmaco per la tiroide, ha una riduzione dell’assorbimento fino al 55 per cento.
Da altri studi è emerso che il caffè può ridurre fino al 60 per cento l’assorbimento dell’alendronato, un farmaco per l’osteoporosi, e che nelle donne può compromettere la circolazione dell’estrogeno e di altri ormoni.
Altri farmaci possono invece amplificare gli effetti del caffè e delle bevande a base di caffeina. Alcuni antidepressivi, antibiotici e pillole anticoncezionali bloccano l’enzima CYP1A2, che aiuta a metabolizzare la caffeina, e in questo caso persiste nel corpo più a lungo del normale.
Quindi attenzione: Il caffè può interferire con alcuni farmaci.