I pazienti con fibrillazione atriale sono in continuo aumento, soprattutto a causa dall’incremento dell’età media della popolazione. La prevalenza della fibrillazione aumenta, infatti, con l’età fino ad oltre il 9% al di sopra degli 80 anni. Il problema che assilla il clinico davanti ad un nuovo caso di fibrillazione è di prevenire la complicanza più temibile, ossia l’ictus. Molti studi…
Categoria: fare il medico
politerapie: farmaci inutili e/o potenzialmente rischiosi (nei pazienti anziani)
POLITERAPIE La Polipharmacy (assunzione di farmaci multipli da parte del paziente anziano) è prassi comune: i dati epidemiologici indicano che il 35% degli ultra 65enni assume piu’ di cinque farmaci al giorno e che, oltre agli effetti collaterali propri di ciascuna assunzione, spesso si tratta di farmaci duplicati, non utili o addirittura nocivi. E’ per questo…
trombosi venosa: il Tevere score in aiuto per la profilassi nei pazienti ricoverati
il Tevere score è un nuovo strumento utile nella pratica clinica quotidiana per la valutazione del potenziale rischio di trombosi dei pazienti medici e per la gestione ottimale della profilassi antitrombotica. Questo strumento consente di calcolare il rischio di trombosi venosa in base ad alcuni aspetti clinici del paziente: assegnando punteggi specifici si stima cumulativamente il…
ipertensione nefrovascolare – stenosi arteria renale
Non eseguire stenting di stenosi di arteria renale se non in presenza di ipertensione arteriosa resistente alla terapia o di deterioramento della funzione renale. Lo stenting dell’arteria renale richiede ottima esperienza da parte dell’operatore in quanto può determinare rottura, dissecazione o trombosi dell’arteria stessa. Inoltre, studi recenti dimostrano che non si evidenziano benefici dallo stenting…
ecocolordoppler arterioso degli arti inferiori
L’ecocolordoppler degli arti inferiori viene spesso richiesto in caso di parestesie con polsi periferici presenti e validi: la misurazione dell’Abi (Ankle brachial index) è sufficiente per diagnosticare un’arteriopatia e impostare un trattamento o, se la sintomatologia è severa, per indirizzare il paziente al chirurgo vascolare. Il suggerimento, in pazienti asintomatici o con claudicatio intermittens di…