è aggiornato, online a questo indirizzo, il Registro nazionale dei prodotti dietoterape
utici senza glutine per celiaci erogabili gratuitamente e facilmente identificabili grazie al logo ufficiale che le aziende possono apporre sulle confezioni, insieme a un nuovo depliant (pdf, clicca per scaricare) La celiachia: impariamo a conviverci e a uno speciale con tutte le informazioni utili per conoscere la malattia, le attività del Ministero della Salute e le prestazioni del Servizio sanitario nazionale in riferimento a tale condizione terapeutica.
L’azione del Ministero è finalizzata a favorire sul territorio una diagnosi precoce della malattia e a ottimizzare la prevenzione della sue complicanze, a garantire un’alimentazione equilibrata e sicura non solo a casa ma anche durante le attività scolastiche, sportive, lavorative e le eventuali degenze ospedaliere, riconoscendo agli affetti da malattia celiaca il diritto all’erogazione gratuita dei prodotti dietoterapeutici senza glutine, a favorire l’educazione sanitaria del cittadino celiaco e della sua famiglia nonché a provvedere alla formazione e all’aggiornamento professionale del personale sanitario e degli operatori del settore turistico-ristorativo.
In Italia i soggetti a cui è stata diagnosticata la celiachia sono circa 60 mila, ma si stima che il loro numero sia almeno dieci volte superiore, in quanto un elevato numero di soggetti soffrirebbe della forma silente della malattia.
Personalmente ho l’impressione che molti abbiano i sintomi della malattia (sintomi che includono ovviamente tutte le forme di intolleranza alimentare, non solo al glutine) e vengano un pò palleggiati in giro in attesa di andare al sodo ed escludere/confermare la diagnosi eventuale di intolleranza al glutine (o malattia celiaca o celiachia che dir si voglia).
Avevo già accennato all’argomento della celiachia in questo post