classica espressione toscana, che sta a significar l’opposto della fortuna: così risponde un paziente alla mia domanda sulla causa della sua infermità.
Dottore Ha avuto un ictus?
Paziente Ho avuto la polio: che sculo, eh !?!
E non posso non pensare alla gran quantità, in crescita costante, di persone che si oppone alle vaccinazioni di massa, dando per scontato ciò che scontato non è.
Altrove si continua a morire o a restar invalidi a causa di malattie che, grazie alle politiche vaccinali su larga scala, sono state eradicate dalla nostra parte del mondo: ad esempio la poliomielite che ha lasciato invalido il mio simpatico paziente.
E non sto a ritornar sul discorso del vaiolo: success story planetaria di vittoria, da parte della moderna medicina, su una malattia drammatica responsabile della morte di centinaia di milioni di esseri umani . . . .
Consiglio di legger un gran bel libro, autore Philip Roth (tra i miei scrittori preferiti) che ricostruisce l’atmosfera di quando la polio mieteva, estesamente, vittime in America: Nemesi, ne avevo già parlato qui.
Dell’importanza delle pratiche di vaccinazione ho già parlato in vari articoli.