Descritto questa settimana su Nature, il meccanismo – un vero e proprio centro di calcolo del gusto, che aiuta a riconoscere i cibi piu’ attraenti e a decidere che un alimento saporito e piccante e’ piu’ attraente di uno insipido – e’ stato identificato per ora nei lombrichi, ma ci sono alte probabilita’ che qualcosa di simile esista anche nell’uomo. Il computer del gusto agisce classificando l’intensita’ dei sapori e aiuta anche a riconoscere un alimento da sostanze velenose. L’esistenza di un meccanismo di questo tipo era stata ipotizzata dallo stesso gruppo di ricerca alla fine degli anni ’90, ma solo adesso e’ stato individuato il circuito nervoso che lo controlla. ‘Finora – rilevano i ricercatori – sapevamo che gli esperimenti condotti nei nematodi evidenziavano fenomeni simili a quelli osservati negli uomini, ma solo dal punto i vista del comportamento. Non sapevamo affatto che cosa accadesse nel cervello’. Utilizzando tecniche per la rilevazione di immagini e utilizzando proteine fluorescenti che cambiano colore a seconda dell’attivita’ neurale, i ricercatori hanno visto che quando i lombrichi si avvicinavano a cibi saporiti le proteine fluorescenti di colore blu diventavano gialle.
- 16 anni ago
Dott Sabino Berardino
come lombrichi ?
Leave a Comment
Related Post
-
Celiachia nuove linee guida
Le linee guida "Diagnosi, terapia e follow-up della malattia celiaca e della dermatite erpetiforme" sono…
-
armi da fuoco negli USA
cause di morte nella fascia di età tra 0 e 17 anni: le armi da…
-
Medicina e Archeologia
SABATO 25 MARZO 2023 al Palazzo dei Congressi (di fronte alla stazione ferroviaria di Santa…