da la Repubblica Firenze del 19 dicembre 2008
Un milione e quattrocentomila euro: è il danno erariale ipotizzato dalla procura della Corte dei conti generato dai vertici del Cspo per il crac del Centro per lo studio e la prevenzione oncologica fiorentino, che oggi è stato risanato e si chiama Ispo.
Giancarlo Maltoni (commissario straordinario), Marco Rosselli Del Turco (Direttore sanitario), Antonio Genoviva (Direttore amministrativo) ed altri due dirigenti sono al centro di un’ indagine della magistratura erariale che è ancora in corso. Per questo è da poco arrivata alla giunta regionale una richiesta di messa in mora per loro, i responsabili legali del Cspo. Si tratta di un atto necessario per evitare la prescrizione ma rivela indirettamente che gli accertamenti sono ancora in corso. E non è escluso che il danno erariale cresca ancora nel corso dell’ inchiesta.