si lavora come al solito, i ritmi sono quelli di sempre (ogni 15 minuti un appuntamento), da tenere sempre in mente la complicazione di quelli che giustamente necessitano della puntualità causa i noti problemi idraulici !
Questa paziente, invece, se la prende comoda e vuole che non la stressi!
Ha i doni del carisma, fa volontariato in ambiente sanitario, si sta separando e sta litigando orrendamente con il marito, per cui il prossimo paziente (che magari se la sta facendo sotto) aspetti pure lei se ne deve star sdraiata ancora un pò sul lettino . . . .
Ma non finisce qui!
Dopo circa mezz’ora me la ritrovo alla porta, per una precisazione sul referto (che evidentemente non ha letto bene, quel che ci deve esser scritto, è stato scritto), teme che il Luminare che la segue per il suo problema possa aver da ridire sulla mia refertazione; per fortuna che il Luminare mi conosce bene e so che – nel limitato settore di cui m’interesso – il mio lavoro è ben apprezzato, in genere.
NdS ovviamente la parte più importante dell’esame – il confronto con i precedenti – non è stato possibile effettuarla, aveva lasciato tutta la documentazione a casa . . . .