pubblico questo articolo il primo di aprile ma vi garantisco che non è un pesce di aprile!
Si tratta della formidabile capacità di osservazione clinica e di far diagnosi (nota bene: all’epoca, nonostante la brillante diagnosi non invasiva del luminare, di aneurisma dell’aorta si poteva solo morire) di Antonio Cardarelli.
Leggete la scheda, su wikipedia, e chiedetevi quante cause per malasanità si sarebbe beccato, al giorno d’oggi, un luminare di tale portata . . .