ieri pomeriggio, come ogni mercoledì, ero al lavoro fuori Firenze; grazie ad un paio di buchi dell’ultimo momento (NdS un paio di pazienti hanno disdetto ma non è stato possibile sostituire con nuovi appuntamenti) capisco che finirò in anticipo e che pertanto sarebbe il caso di sentire se l’ultimo della lista può arrivare un pò in anticipo.
Prima telefonata: risponde la mamma che comunica il numero di cellulare del paziente (spento).
Seconda telefonata: si capisce immediatamente che il paziente non sapeva di dover venire a fare l’esame per cui, pressato dalla centralinista, alla fine chiude la telefonata con un Epico vabbeh, vedrò di passare …..
Giusto per far capire che talvolta anche i pazienti sono carenti di rispetto nei confronti
– del medico
– della struttura che eroga la prestazione (nello specifico struttura privata che aveva in programma quell’esame e che perde soldi non essendo stata effettuata)
– dell’eventuale altro paziente – che magari ne aveva veramente bisogno – che avrebbe potuto fruire della prestazione in sua vece se fosse stato cancellato per tempo l’appuntamento