un altro screening che sembra destinato a tramontare: succinto ma esaustivo articolo da L’espresso in cui l’ortopedico pediatra milanese Francesco Motta spiega che l’esame strumentale ecografico non ha un ruolo rilevante nella diagnosi della displasia dell’anca (del neonato). Di fatto – come spesso accade – la visita clinica ben fatta consente di fare diagnosi e l’ecografia non aggiunge dati rilevanti ulteriori al punto tale che l’ospedale dei bambini Vittore Buzzi di Milano ha abolito la prassi dell’ecografia dell’anca.
E mi viene in mente quante volte mi trovo a discutere con il paziente (adulto) che arriva a far l’ecografia per sospetta ernia inguinale: sospetto di che?
Lo fai tossire (manovra di Valsalva), gl’appoggi la mano sull’inguine e voilà magicamente puoi già far la diagnosi, senza dover fare neanche l’ecografia . . . .
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