ecografia ‘fast’ efficace per la sospetta TVP

I pazienti che giungono in ospedale per sospetta trombosi venosa profonda (TVP) vengono sottoposti a due tipi di analisi diagnostiche: un’ecografia CUS cosiddetta fast (che si focalizza su tre punti specifici, non valutando tutto l’arto) in aggiunta al dosaggio del D-dimero nel sangue o un’ecocolordoppler che comprenda tutto l’arto inferiore. Le due strategie diagnostiche attualmente in uso sono equivalenti, lo ha dimostrato uno studio clinico randomizzato pubblicato sull’ultimo numero della rivista Journal of the American Medical Association.

Lo studio è stato condotto su un gruppo di 2365 pazienti con un primo episodio sospetto di trombosi venosa profonda. I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi per verificare se vi fosse una differenza nella qualità della diagnosi tra le due tecniche. Al follow-up non sono emerse differenze significative fra i pazienti.
NdS le conclusioni fanno specificamente riferimento al paziente sintomatico, che presenta un evidente sospetto clinico di TVP.
Domanda: a chi interessa uno studio del genere ?
Di sicuro al paziente: l’esame fast è una tecnica facilmente apprendibile, contrariamente all’ecocolordoppler completo che invece resta di pertinenza dell’operatore esperto (con un apparecchio di buon livello, aggiungo); il che sta a significare che potrebbe diventare molto più semplice procedere alla diagnosi (o all’esclusione del sospetto).

Bernardi E et al
Serial 2-Point Ultrasonography Plus D-Dimer vs Whole-Leg Color-Coded Doppler Ultrasonography for diagnosing suspected symptomatic Deep Vein Thrombosis: a randomized controlled trial.
JAMA 2008; 300(14):1653-1659.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono contrassegnati *

prenotazione