4 milioni di uomini (il 20% degli italiani) soffrono di eiaculazione precoce, una condizione medica – e non solo psicologica – che mette a rischio la stabilità della coppia, perche’ riguarda lui ma coinvolge pesantemente anche lei.
Un problema che e’ ancora considerato un tabu’ ma che oggi si puo’ affrontare e curare, migliorando quindi la qualita’ della vita dell’uomo e della coppia.
Per questo tre societa’ scientifiche, la Società italiana di andrologia, la Società italiana di andrologia e medicina della sessualità, e la Società italiana di urologia lanciano una campagna di sensibilizzazione e informazione sul web sul sito www.eiaculazioneprecocestop.it
leggi anche del farmaco, la dapoxetina (priligy), che può esser d’aiuto a chi soffre di questo disturbo ma valutate con attenzione i rischi: gli approcci comportamentali devono rimanere la terapia di riferimento.
io non sono riuscito a risolvere il problema con i rimedi naturali. si perde un sacco di tempo e soldi e non e’ sicuro che ci saranno dei miglioramenti. ho provato priligy che mi e’ stato consigliato in questo forum e sta funzionando. unico svantaggio e’ che tutto funziona affinche’ dura l’effetto della pillola.
io l
Esistono diversi gradi di eiaculazione precoce, alcuni di questi sono gravi perchè non si riesce a percepire il confine o punto di non ritorno per cui si eiacula prematuramente in modo spontaneo e gli sforzi tramite pubcoccigeo servono a ben poco come ho letto in questo blog http:// rimedieiacula zionepreco ce.org