far pagare il ticket alle sigarette

Più volte abbiamo parlato di una copertura attraverso una tassazione del fumo. Ci sembra una copertura giusta che premia comportamenti che dal punto di vista della prevenzione hanno un senso limitando ed eliminando il fumo afferma Vasco Errani presidente della Conferenza delle Regioni.
Un aumento dell’accise sulle sigarette di 20/25 centesimi potrebbe dare un introito sufficiente a  non introdurre i “superticket” previsti dalla manovra economica 2011.

E voi, cosa ne pensate ?

2 commenti su “far pagare il ticket alle sigarette

  1. Si è gia dimostrato in una ricerca dell’Università Lewis che a seguito dei rincari il contrabbando in Italia è cresciuto troppo. I rincari sono già sufficenti a pagare i ticket (è dimostrato) e un nuovo aumento così significativo aumenterebbe il contrabbanco creando un danno all’erario e alla sanità… Ciò succede in tutti quei paesi in tale prezzo è spinto all’eccesso. Il confronto poi con le altre nazioni è di nuovo inutile…si pensi alla Francia: 1)il prezzo va confrontato con il reddito nominale/reale dei francesi; 2)E’ uno dei paesi in cui l’incremento del prezzo genera più contrabbando. In ultimo va sottolineato che è la stessa Unione Europea che ha già dichiarato preoccupanti i dati del contrabbando di sigarette in Europa.
    Le riforme vere che servono sono altre, non è sufficente aumentare gli introiti fiscali tramite imposizioni e tagliare la spesa: occorre concentrarsi sulla CRESCITA: essa contribuirà due volte sul paletto debito/pil, incrementando il denominatore e facendo diminuire il numeratore per effetto del prelievo (dovuto all’incremento di reddito prodotto e non ad una maggiore imposizione). Il risultato è il decremento di tutto il rapporto, ciò conduce alla riduzione degli interessi sul debito e così via non sto qui a dilungarmi.
    Inoltre è ora che il mercato sia libero per tutti: farmacisti, notai ecc… compresi. Il libero mercato funzione se è reale. Per non parlare poi delle pensioni d’oro dei parlamentari, e del loro numero, dei loro privilegi…Investire: nell’università, nelle fonti di energia rinnovabili ed in particolare nella solare (la Germania che gode di un minor numero di ore di sole è più avanti di noni), nella cultura e nei monumenti Italiani, nelle imprese,….Solo tagliando gli sprechi veri e provvedendo contemporaneamente a rilanciare l’economia si può riportare l’Italia ai vecchi splendori…
    Penso che ognuno dovrebbe avere un’idea ben più chiara su cosa è il mercato finanziario, che cosa è la borsa, sulle teorie economiche, prima di poter parlare.
    Chiedo scusa per la lunghezza se ne sentono di tutti i colori e da tutte le parti specie quelle meno informate e meno dotate di conoscenze economiche.

    Filippo

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