di funghi si può morire, dall’inizio della stagione sono stati documentati più di 100 casi di intossicazione: per proteggersi dai pericoli dell’avvelenamento è bene far sempre controllare i funghi dai Centri micologici presenti nelle aziende sanitarie.
Tutte le aziende sanitarie hanno un servizio di controllo gratuito , al quale si può accedere senza appuntamento, e dove è sempre presente un micologo, che ti dice se il fungo è commestibile o velenoso, o, anche se edibile, magari vecchio e quindi da evitare.
La Regione Toscana è molto impegnata sul fronte della prevenzione per cui ha deciso di istituire corsi micologici per i cittadini.
Non fidarti della tua esperienza, fai controllare i funghi raccolti da un micologo della Asl. Il servizio è gratuito.
10 regole d’oro
- non consumare funghi non controllati da un vero micologo. Non fidarsi né delle APP per la determinazione delle specie fungine né dei giudizi espressi da esperti sui social media solo in base alle foto dei funghi
- consumare quantità moderate
- non somministrare ai bambini
- non ingerire in gravidanza
- consumare solo in perfetto stato di conservazione
- consumare i funghi ben cotti e masticare correttamente
- sbollentare o comunque cuocere i funghi prima del congelamento e consumarli più preferibilmente entro 6 mesi
- non consumare funghi raccolti lungo le strade, vicino a centri industriali e coltivati (pesticidi)
- non regalare i funghi raccolti, se non controllati da un micologo professionista e in ogni caso fornire sempre tutte le informazioni necessarie per il trattamento e la cottura
- nei funghi sottolio si può sviluppare la tossina botulinica
AGGIORNAMENTO settembre 2022
Gli sportelli micologici AUSL per le Certificazioni gratuite rilasciate ai cittadini sono aperti al pubblico da metà settembre a metà dicembre; al di fuori di questo periodo e ove non specificato, servizio disponibile previo appuntamento.