visito una giovanissima paziente, che non vuole farsi accompagnare dalla mamma (che resta fuori, su esplicita richiesta della ragazza). Esame negativo, le dico di risistemarsi e lei rivestendosi mi chiede: quindi non sono incinta ?
Risposta: non lo so !
Capisco quindi che il problema non erano le coliche o i dolori riferiti, ma piuttosto un tentativo di diagnosi-fai-da-te di eventuale gravidanza in atto: viene fuori che ha avuto un contatto sessuale (non completo? Non riesco a farle chiarir meglio!) e che comunque successivamente ha avuto il suo ciclo mestruale (circa due settimane prima dell’esame).
Ha preso anche la pillola del giorno dopo ma è comunque terrorizzata.
Le spiego che esistono metodi per evitare certi rischi e che, comunque, dovrà fare (quando sarà il tempo, non ora) un test di gravidanza se non si presenteranno normalmente le mestruazioni.
Per intenderci: con ecografia sovrapubica la camera gestazionale sarà visibile alla 6a settimana (ma a volte anche prima, occasionalmente anche dopo) mentre con ecografia transvaginale la visualizzazione della camera gestazionale sarà anticipata di circa una settimana.
BhCG (Beta HCG – Gonadotropina Corionica Umana – ormone della gravidanza) inizia ad essere prodotta e raggiunge concentrazioni plasmatiche dosabili all’incirca all’epoca in cui la mestruazione dovrebbe verificarsi, a volte anche prima quindi, nel sospetto di gravidanza indesiderata o per confermare una gravidanza attesa: test di gravidanza quando c’è amenorrea (ovvero solo dopo che la mestruazione attesa non si è verificata) !
Povera ragazzina, dovrebbe essere stata nervosissima…
più che altro molto confusa
al punto che era già passata presso un consultorio ma sembrava aver le idee poco chiare sul da farsi . . .