che relazione c’è tra queste tre categorie lavorative ?
E perchè questo particolare ordine ?
Sto facendo lavori di ristrutturazione a casa per cui il medico ha a che fare con i muratori, uno dei quali specializzato.
Stamattina chiacchieravo con una mia amica che sta ristrutturando casa (a proposito l’imbianchino che verrà a risistemare i danni fatti dal muratore mi confida che la crisi proprio non c’è, lui non ce la fa a star dietro a tutte le richieste di lavoro) e mi racconta che, per caso, si è trovata a risparmiare un pò di soldini: il giardiniere (6 euro l’ora) ha detto al muratore specializzato (25 euro l’ora) di creare delle tracce in giardino per il sistema d’irrigazione ma lei li ha fermati chè sto lavoro lo fa fare al giardiniere !
E quindi m’è venuto in mente che, per anni, ho lavorato con contratto libero-professionale a tempo determinato per l’AOU Careggi a 46 mila lire l’ora, lorde: si fa presto a capire che mi pagavano – me, laureato e specializzato, e tutti i colleghi che avevano un contratto uguale al mio – qualche euro in meno del muratore specializzato!
Ecco spiegato l’arcano del titolo di questo articolo
Be’, non dico le mie cifre orarie. Che farei ridere troppa gente…
senza nulla togliere alla professionalità del muratore (che mi ha, per fortuna, finalmente abbandonato: ora c’è da risistemare i danni) mi colpisce che un lavoro intellettuale sia valutato meno di un lavoro pratico
Ripeto, da solo il muro non me lo saprei tirar su, ma che professioni intellettuali che – come nel caso de lo scorfano – sono preposte a formare il futuro della nazione siano sottopagate è veramente scandaloso
Di me non dico nulla, non esprimo giudizi, narro solo i fatti così come sono: il mio contratto prevedeva una retribuzione inferiore al muratore specializzato
Il giardiniere a 6 euro l’ora?
Io non lo chiamerei proprio con questo nome professionale!!!!!!!!!!!!!
Diciamo un arrabattapiante che forse è meglio!!!!!!!!!! Il giardinaggio è un arte…………………è creare, è meravigliare………………………
pensa te, invece, al medico a 11 euro l’ora (turno di notte festivo) lorde: chissà il giardiniere quanto mi chiederebbe se dovesse vegliare, un’intera notte, le piante del mio terrazzo . . . .
Non vi lamentate, poi, se vengono fuori – veri o falsi – gli episodi di malasanità
Medico o giardiniere, cosa cambia? L’importante è che si lavori ma, soprattutto che si abbia volglia di lavorare: a volte la retribuzione è rapportata al merito e ai risultati conseguiti.
Mi stupisce piuttosto sapere che le imprese edili del sud, per non parlare dell’agricoltura, stentano a trovare manodopera. Questa si che è crisi (per le imprese ovviamente)!
ebeh
se non cambia niente tra medico e giardiniere, allora posso anche cancellare il post (con tutto il rispetto per tutti i giardinieri che, numerosi, seguono il mio blog)
🙂
per la cronaca l’imbianchino che ha completato l’opera era subissato di richieste di lavoro: per lui la crisi non esiste . . .
8)
A’ dottò, vai a fare il muratore specializzato se nun te va bene la paga!
a’ white ho cambiato idea
mi conviene fare il fabbro di pronto soccorso: 80 euro solo per l’accesso, più la tariffa oraria, più la tariffa da concordare (e qui si apre un mondo) per aprire la porta: altro che laurea e specializzazione !!!
Certe tariffe di alcuni professionisti sono elevate, son d’accordo, ma Lei riuscirebbe a fare il fabbro, il muratore o il meccanico? Ed inoltre il lavoro manuale è equiparabile a quello d’intelletto o di concetto? Lungi da me sminuire i Suoi studi, e le Sue qualifiche, ma argomenti del genere lasciano il tempo che trovano…Dirò l’ovvio, ma quanti laureati in Italia non solo non trovano un posto di lavoro commisurato al proprio titolo di studio, ma si ritrovano anche uno stipendio inferiore a quello desiderato. Lei, perlomeno, fa il lavoro per cui ha studiato.
caro white
innanzitutto grazie per la risposta, meno polemica della precedente !
🙂
Poi mi si permetterà di sottolineare che, forse, il fabbro non è propriamente un professionista ma un artigiano . . .
E, per la verità non mi sento sminuito dalla sua affermazione, che fotografa la realtà (io, da medico laureato e specializzato: 11 anni di formazione teorico-pratica) guadagnavo meno del muratore specializzato con un regolare contratto, sia pure a tempo determinato !
Non vorrei anch’io sottolineare l’ovvietà ma forse mi ci vuol meno tempo per imparare a fare decorosamente il muratore che al muratore ad imparare a fare il medico . . .
Sul fabbro di pronto soccorso neanche mi pronuncio . . .
Dottore, parliamoci chiaro, se vuole può prendere ed andare a fare il muratore specializzato: quando, dopo un giorno di lavoro, tornerà a casa con la schiena a pezzi, mi saprà dire…
E per quanto riguarda il fabbro, si paga anche l’urgenza (non mi verrà a dire che non lo sapeva?)
Chissà se lei, Mr White, gradirebbe di più un medico che s’è messo a fare il muratore o magari le va bene di esser curato dal muratore che s’è messo a fare il medico . . .
Tanto l’uno vale l’altro, almeno questo sembrerebbe di intuire dal suo commento, per cui anni ed anni di studio non meritano di esser valutati diversamente, sul piano economico, dal muratore che si spezza la schiena (e che inizia a lavorare molti anni prima del medico/ingegnere/avvocato o quel che le pare) . . .
A proposito di urgenze ne vedo tante: pagano uguale (il ticket) rispetto a chi urgente non è; per cui la sua regola delle urgenze non vale sempre, almeno nella sanità.
Quando poi l’urgenza la pago quanto quasi due settimane di mio lavoro potrò fermarmi un attimo a riflettere a riguardo
Ma tanto fabbro, muratore, giardiniere, cassiere del supermercato: tutti uguali, cosa vuoi che il professionista abbia da recriminare se vien pagato uguale o addirittura meno ?
I soliti intelluatoliti, che il medico è una professione fondamentale non lo metto in dubbio ed è chiaro che debba essere pagato come si deve, ma se il medicozzo vuole la sua casa e sopratutto un bell’ ospedale dove esercitare la sua professione credo che il muratore sia lo stesso fondamentale(tra l’altro esistevano i muratori milleni prima della medicina moderna), senza considerare che per me chi parla cosi non ha neanche fatto l’operaio per 2 mesi, altrimenti saprebbe la fatica che fa, quindi è chiaro che debba essere retribuito il giusto, comunque molti operai stanno a neanche 10 euro all’ora, quindi di che parliamo.
Poi che oggi tutti sti ragazzotti da aperitivo che si prendonno la laurea triennale in 6 anni e vogliono minimo 1.500 al mese fanno ridere.
Chiaramente la piccolissima percentuale di laureati meritevoli che fanno crescere un paese devono guadagnare bene o benessimo, ma dopo una attenta selezione gli altri andranno a fare i segretari per 800 euro al mese.
caro Enrico
ogni opinione è rispettabile
non aggiungo altro a quello che ho già scritto in risposta al commento precedente al suo, per non parlare delle responsabilità professionali e penali attualmente connesse all’attività, anche più banale, del medico
ma che lo rpeto a fare, sono i soliti intelluatoliti e non mi dilungo oltre . . .