Il farmaco equivalente può essere sia da banco (acquistabile liberamente) sia prescrivibile (acquistabile solo con ricetta medica), esattamente come la specialità medicinale da cui deriva.
Il farmaco equivalente è la copia di una specialità medicinale registrata, quindi deve avere lo stesso principio attivo, presente alla medesima dose, la stessa forma farmaceutica, la stessa via di somministrazione e le stesse indicazioni terapeutiche. Per queste caratteristiche si dà per scontato che il farmaco equivalente sia sicuro ed efficace (come già dimostrato dall’azienda che deteneva il brevetto), quindi la procedura per ottenere l’AIC (Autorizzazione all’Immissione in Commercio) è abbreviata e richiede solo le prove di bioequivalenza al farmaco che si intende duplicare.
Visita il portale d’informazione dedicato al farmaco generico www.equivalente.it per ulteriori informazioni.
Ho già parlato di farmaci qui e qui (selezione dei vari articoli, il cui elenco completo trovi qui) e di antibioticoterapia qui
