tempo di dedicarsi al giardinaggio (dicono gli esperti), per cui mi armo di pazienza e vado a comprare lo stallatico (5 euro per qualche chilo di cacca, della serie costa più della pasta al supermercato!) ….
Di passaggio al mercato decido di comprare qualche piantina di basilico da ripiantare: sono rimasto colpito dalla preoccupazione manifestata dal venditore nel comunicarmi la copra – la sera – mi raccomando! E’ ancora un pò freddo di notte …
Mi chiedo: come mai tante volte mi risulta difficile relazionarmi, con la giusta partecipazione – comparabile all’afflato mostrato dal venditore di basilico- al dramma (più o meno grave, ma tanti comunque pensano di esser gravi pur non essendolo assolutamente) personal/sanitario delle persone che incontro, per lavoro, ed invece a tanti risulta così facile esser preoccupati (per il cane, per il basilico, per il gatto, per la papera che ha partorito); cosa ci spinge ad esser freddi nei confronti del vicino di casa (NdS del paziente, riflessione personale sulla mia attività lavorativa) e preoccupati per l’animale domestico o la pianta sul balcone ?
il mio dubbio principale è…la coprirai o no sta piantina di basilico la notte??..
sarà bene che i miei clienti o potenziali tali restino nel dubbio
🙂
prova ad indovinare, sarò sincero !!
dico che la curerai..
diciamo che sto seguendo il consiglio della nonna: se non ti uccide, ti fortifica
🙂
ho capito il ragionamento..povera piantina,sarà per questo che neanche la mia è sopravvisuta più di tanto..al suo posto nella fioriera ho un prato di prezzemolo..quello si che s’è fortificato alla grande!
non sarà per caso trifoglio (ovvero erbaccia) ?
😛
Amico sei sicuro che la “piantina”fosse basilico?
no no..è proprio prezzemolo!lho piantato l’estate scorsa..ti diro’ di più..è cresciuta spontaneamente anche una piantina di peperoncini rossi!!
caro amico anonimo
la foto non mente
🙂
e’ il tuo cubo di metallo…
non esageriamo
nego di aver mai affermato che il cubo sia di metallo !
🙂
Quanto alle ormai famose piantine di prezzemolo mi limito ad affermare che sollevi, in poche righe, più interrogativi animici che non in un manuale di psicologia (che non hai mai studiato) o nell’Idiota di Dostovieskj.
Ma, in ogni caso, il punto primo, secondo me, è : perché non pensare che il venditore, con la sua raccomandazione, non abbia fatto altro che esprimere una sua attenzione nei tuoi confronti, che acquistavi le piante, prima che per le piante stesse ?
cara cantante
potresti aver ragione
oppure no
quando rivedo il venditor di basilico Cortese, glielo chiederò !
😉