c’è la crisi, bisogna risparmiare: in Regione Toscana se ne sono accorti, obbligando a limitare l’uso della carta prediligendo mail e comunicazioni digitali in genere.
Mi chiedo quanto, realmente, si risparmierà, grazie ad un provvedimento del genere.
Mi chiedo, anche, quando se ne accorgeranno nelle ASL chè, ad oggi, obbligano gli istituti di diagnostica convenzionati a refertare in doppia copia cartacea (una va al paziente, una deve esser archiviata chè, evidentemente, la copia nel database non basta) con notevole dispendio di carta . . .
E pensare che, di tanto in tanto, dopo aver effettuato l’ecografia qualcuno chiede (a me!) dov’è il CdRom, essendo stato obbligato a pagar i 10 euro per la digitalizzazione (che non c’è).
Pensate che, addirittura, molti anni fa si profetizzava che nel 2014 saremmo stati, abbondantemente, digitalizzati ed, invece, la carta e la firma a penna regnano ancora sovrane in tanti ambulatori del SSR Toscano . . .
Non da meno, in quanto a proclami non rispettati, il Governo B & B: leggi qui, per non dimenticare !
[aggiornamento: il pagamento del contributo di digitalizzazione è dovuto per le prestazioni erogate fino al 31 marzo 2019]