oggi si vota a Firenze (referendum consultivo – cui prodest mi chiedo – a lavori molto avanzati) per la famosa tramvia. A seguire pubblico le considerazioni di un mio amico che, in qualità di Ingegnere Ambientale, lavora da anni per la Regione Toscana nel settore dei trasporti pubblici.
Cari Amici,
Si sta avvicinando la data del Referendum sulla Tramvia e ho deciso di scrivere queste poche righe per fare il punto sulla situazione in qualità di tecnico del settore.
Girano molte voci e bufale sulla tramvia. A volte non riesco a capire bene l’interesse di chi è contro e non sto parlando dei cittadini che a volte giustamente protestano; ma di quelli che spendono migliaia di euro in volantin farlocchi.
Onestamente sulla progettazione sono stati fatti molti errori così come sulla gestione dei lavori della linea uno, iniziati ormai da tempo infinito..
Per la 2 e la 3 si cambia e i lavori saranno molto più veloci. Devo dire però che questa è l’occasione per mettere mano veramente al sistema di mobilità di Firenze e dintorni. Quindi non solo tramvia ma tramvia nuova rete autobus e per quanto sarà possibile nuovo servizio metropolitano ferroviario. Tutto questo insieme ad una nuova disciplina
della circolazione privata. La tramvia quindi è lo stimolo a ripensare la mobilità dell’area, è una sfida è vero ma è giusto farla.
Dire no alla tramvia mi sembra semplicemente assurdo. Il progetto del micrometrò che tanto viene pubblicizzato è poco più di un idea, non esiste un solo prototipo del mezzo in questione. Questo vuol dire che serve tempo per passare dall’idea al prototipo e dal prototipo al mezzo…quanto? Anni !!
Il passaggio tanto dicuso del tram da centro è necessario, se pensiamo a quante persone lavorano nella quadrilatero storico (circa 30.000) mi viene da ridere a pensare a chi sostiene di portarli con i bussini elettrici (capienza 15 posti!). Va offerto un servizio di trasporto efficiente se vogliamo pedonalizzare il centro. Attualmente passano circa 3000 autobus accanto al battistero. Sorrido ancora pensando che questi possano fare meno vibrazioni di un tram moderno.
A questo punto uno potrebbe chiedersi ma perchè non fare una metro tradizionale. E’ vero poteva essere una soluzione ma non così poco impattante come cercano di venderci. Perchè oltre a fare la linea bisogna fare le stazioni e le risalite che occupano tanto spazio e necessitano di cantieri a cielo aperto!
Discorso cordoli, in centro non ci saranno la tranvia sarà a raso magari in vile talenti sì ma perche dove passa il tram ci sarà il prato. Di certo non saranno un impedimento per i mezzi di soccorso dove è necessario e di certo non ci sara la massicciata ferroviaria in via martelli come ho sentito dire..
Comunque il messaggio mio è che la tranvia è una buona soluzione che sono stati fatti degli errori ma sono stati corretti che fermare tutto ora è impossibile per motivi contattuali (penali ecc..) e che è una sfida per modernizzare firenze. Ma soprattutto che la tranvia è il punto di partenza per rivedere la mobilità di firenze e non è un punto di arrivo. La tranvia
da sola non risolve nulla! Lo farà un sistema integrato di cui la tramvia è una parte importante ma non l’unica.
Detto questo ognuno la pensa come vuole però stiamo attenti alle bufale che ci propinano tipo la pubblicità sui giornali in questi giorni con il fotomontaggio del tram in piazza duomo 2 volte e mezzo più grande del normale (guardate le persone)!
Se avete qualche domanda chiedetami pure…
Lorenzo Vannacci
www.lorenzovannacci.net
