Le tele di questi giovani artisti hanno lo scopo di far entrare il visitatore in un mondo fatto di realtà atroci, di dolore e sangue, hanno l’obbiettivo di collaborare a non dimenticare, a far sì che queste nazioni possano andare avanti, sperare nella fine di questi orribili e barbari ordigni bellici.
La Fondazione Vacchi ospiterà inoltre durante l’inaugurazione l’ambasciatore in Italia della Cambogia, il quale ha accettato con grande entusiasmo all’iniziativa.
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