Tenetevi forte: il parere del dott Joshua Zeichner, assistant professor of dermatology al Mount Sinai Hospital di New York City, è che farsi tutte ‘ste docce, farsi tante docce, lavarsi più volte al giorno e la percezione dell’odore (puzza?) del nostro corpo sono, in primis, un fenomeno culturale. Si aggiunge al coro una collega dermatologa, la dott.ssa Ranella Hirsch: in USA ci si lava troppo e la ragione principale è l’aderenza ad un canone sociale stimolato, verosimilmente, da strategie commerciali volte ad incrementar il consumo di docciaschiuma & c.
Quello che andrebbe evidenziato, invece, è che più che lavarsi e farsi la doccia ad elevata frequenza, anche più volte al giorno, sarebbe il caso di cambiare, di frequente, i vestiti: uno studio ha evidenziato come si lava via molto più sporco dai vestiti che dal corpo umano. Ne saranno, sicuramente, lieti i produttori di detersivi per lavatrice, meno quelli di docciaschiuma & similia!
I due dermatologi citati, Zeichner e Hirsch, sottolineano come la doccia calda può seccare ed irritare la pelle, eliminando peraltro il film idrolpidico e batterico, naturale dotazione protettiva dell’epidermide, generando inoltre micro-lesioni a rischio di infezione.
Stesso discorso per bimbi e neonati: i dermatologi Zeichner e Hirsch suggeriscono l’ipotesi che troppa igiene possa esser deleteria e che, invece, l’esposizione a contaminanti batterici ed allo sporco possa desensibilizzare ed aver un effetto preventivo verso le allergie e l’eczema.
In buona sostanza: cambiate, MOLTO spesso, camicie e mutande e calzini, ma fatevi la doccia ogni uno / due / anche tre giorni per non irritare i delicati equilibri microbiologici dell’epidermide: questo suggeriscono gli esperti.
Voglio sottolineare come si riporta il parere di due specialisti dermatologi che, come una rondine non fa primavera, non rappresenta la dimostrazione univoca e definitiva dell’assunto.
Ho fatto una ricerca su PubMed e, come avevo immaginato, NON esistono studi a riguardo (quante volte al giorno o alla settimana è bene farsi una doccia?), provate anche voi e se riuscite a trovar qualcosa di serio sarò ben lieto di aggiornar l’articolo.
Si potrebbe immaginar che le sostanze chimiche contenute nei detergenti possano aver effetti nefasti: non mi pare ci siano dimostrazioni lampanti, la sperimentazione ha creato prodotti che al momento non mostrano particolari sospetti di tossicità (a seguire cito un paio di articoli a riguardo).
Taylor KM et al
Human exposure to nitro musks and the evaluation of their potential toxicity: an overview.
Environ Health. 2014 Mar 11;13(1):14. doi: 10.1186/1476-069X-13-14.
Nohynek GJ1 et al
Safety assessment of personal care products/cosmetics and their ingredients.
Toxicol Appl Pharmacol. 2010 Mar 1;243(2):239-59. doi: 10.1016/j.taap.2009.12.001. Epub 2009 Dec 21.
la fonte dello studio a cui ho fatto riferimento è Packing for Mars: The Curious Science of Life in the Void di Mary Roach