Il cancro alla vescica e’ al nono posto nel mondo, per frequenza, tra i tumori maligni.
Il fumo di sigaretta rappresenta il maggiore fattore di rischio di questa patologia, seguito nell’ordine dall’esposizione occupazionale ad amine aromatiche o ai residui di arsenico presenti nell’acqua. Poiche’ molti metaboliti di questi composti sono escreti con le urine, e’ stato ipotizzato che anche il consumo di diversi cibi o nutrienti possa influenzare il rischio di tumore alla vescica.
Vari studi epidemiologici hanno prodotto risultati poco consistenti in merito all’associazione tra l’assunzione di derivati caseari (soprattutto latte) e il rischio di cancro alla vescica, mentre esperimenti condotti sugli animali dimostrano come il consumo di prodotti fermentati contenenti batteri lattici o yogurt possa avere un ruolo nella riduzione dell’Incidenza di tale neoplasia.
In questo studio osservazionale prospettico, condotto su piu’ di 80.000 donne e uomini svedesi seguiti per quasi 10 anni, il consumo di 2 o piu’ porzioni al giorno di derivati del latte fermentato contenenti batteri lattici o yogurt ha ridotto mediamente del 38% il rischio di sviluppare il cancro alla vescica. In particolare gli autori hanno registrato con un Rischio relativo di 0,55 e 0,64, per le donne e gli uomini rispettivamente, rispetto al gruppo che non consumava gli stessi alimenti.
Nessuna correlazione, ne positiva ne negativa, e’ stata invece osservata per il consumo di latte e formaggi. In conclusione, abitudini alimentari che prevedano un significativo consumo di yogurt o latte fermentato possono offrire, accanto ad altri vantaggi, un’efficace prevenzione del rischio di cancro alla vescica.
Larsson SC, Andersson SO, Johansson JE, Wolk A Am J Clin Nutr. 2008 Oct;88(4):1083-7