leggo di medici indagati per omicidio colposo, di liste d’attesa interminabili, di presidi di Pronto Soccorso intasati al punto di non riuscire più a svolgere la proprio funzione di rapido ed efficace soccorso (a chi ne ha bisogno).
Leggo però anche un articolo intelligente che presenta un’analisi equilibrata del problema e mi fornisce un pò di speranza: di Bruno Tinti, pubblicato su il Fatto Quotidiano, leggetelo anche voi e commentate se vi va . . .