L’American Medical Association AMA ha pubblicato recentemente le linee guida per i medici su come usare on line strumenti di social media.
- I medici devono essere consapevoli che le norme di privacy del paziente e la riservatezza devono essere mantenute in tutti gli ambienti, anche on line, e non si devono pubblicare informazioni online che rendano identificabile il paziente.
- i medici, nell’uso di Internet per il social networking, devono utilizzare le impostazioni di privacy per salvaguardare le informazioni personali e i contenuti nei limiti del possibile, perché le impostazioni di privacy non offrono garanzie assolute e, una volta su Internet, i contenuti è probabile che rimangano permanenti. Quindi è raccomandabile che i medici monitorizzino regolarmente la propria presenza su Internet per garantire che le proprie informazioni personali e professionali e i contenuti pubblicati su di loro da altri, siano accurati e appropriati.
- I medici nell’interazione con i pazienti su Internet, devono mantenersi entro i confini del rapporto medico-paziente in conformità con le linee guida etiche professionali come farebbero in qualsiasi altro contesto.
- i medici dovrebbero considerare di mantenere i propri contenuti online personali e professionali separati.
- i medici che trovano contenuti poco professionali pubblicati da colleghi hanno la responsabilità di sollecitare l’attenzione della persona, in modo che possa rimuovere e / o prendere i provvedimenti del caso. Se il comportamento viola in modo significativo le norme professionali e l’individuo non prende le misure appropriate per risolvere la situazione, il medico dovrebbe segnalare il fatto alle autorità competenti.
- I medici devono essere consapevoli che l’attività online e i contenuti pubblicati possono influire negativamente sulla loro reputazione, sia tra i pazienti che tra i colleghi. Possono condizionare la loro carriera medica (in particolare per i giovani medici in formazione e gli studenti di medicina) e possono minare la fiducia del pubblico rispetto alla professione medica.
AMA Policy: Professionalism in the Use of Social Media American Medical Association Reports & Resolutions
AMA has published something which is common sense I hope for most physicians. However, there is already a lot of pressure in Health Care Professionals (HCP) to abide by certain social etiquettes and I believe that there should be some more emphasis on the fact that we are all humans and DO have a life after work. It’s important that the HCPs and patients are aware of this too.
thanks for your comment !
but we must be aware that not only HCPs but also normal people can have great troubles because of the virtual social activity: check this out
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/02/13/news/critiche_facebook_lavoro-12397924/