La decisione è stata presa in seguito a un avviso della Haute autoritè de santè (Has), il ministero della Salute francese, perchè mesoterapia, ultrasuoni (cavitazione), laser, infrarossi e radiofrequenza rappresentano un pericolo grave per la salute umana: Has ha evidenziato complicazioni gravi su 23 pazienti.
Il giudizio del ministero francese è lapidario: Le tecniche di lisi adipocitaria non invasive (e invasive) presentano rischi di danni gravi per la salute umana.
Le tecniche giudicate pericolose e quindi vietate in Francia sono la mesoterapia, gli ultrasuoni ad alta frequenza (una tecnica più conosciuta come “cavitazione”), la carbossiterapia.
Ogni anno in Italia vengono effettuati circa 100mila trattamenti di lipolisi, come quelli recentemente vietati in Francia.