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c’è pizza e pizza: attenzione al sale !

CASH (Consensus Action on Salt Reduction) e  WASH (World Action on Salt & Health) hanno focalizzato l’attenzione sulla pizza, specificamente sulla quantità di sale che introitiamo quando si decide di cenare o pranzare mangiando la pizza.
Il risultato delle analisi è sconfortante e va portato all’attenzione del pubblico: pensate che si può arrivare a 23 grammi (!)  di sale in una sola pizza.
La medaglia, in negativo, va a Pizza Hut che riesce a superare di quasi cinque volte la quantità massima consigliata da OMS / WHO.

L’attenzione alla problematica del sale quotidiano sta crescendo ma poi, nella realtà di tutti i giorni, spesso le cose non vanno per il verso giusto.
E’ bene rammentare che troppo sale = aumento del rischio di malattie cardiovascolari.

Se volete approfondire, leggete anche questo articolo su il fatto alimentare.

Dott Sabino Berardino: Dott Sabino Berardino Medico Chirurgo, a Firenze Specialista in Medicina Interna perfezionato in Ecografia ed Ecocolordoppler Vascolare Master di I livello in 'nuove tecnologie in Medicina - elearning'
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