forse qualcuno ricorderà l’autorevole opinione della rivista Economist: depenalizzate l’uso delle droghe!
Al coro si aggiunge the Lancet, autorevole rivista scientifica internazionale . . .
Sono poche le speranze di trattare . Quel 10 per cento della popolazione dipendente da eroina spesso ricade nell’abuso con conseguenze disastrose sulla loro salute: crimine per procurarsi il denaro, siringhe contaminate, stili di vita pericolosi, sostanze incontrollate e tagliate con altrettante sostanze ancora più dannose.
Nell’impossibilità di eliminare la dipendenza degli eroinomani recidivi utilizzando il metadone, le cliniche che prescrivono eroina possono aiutare questi soggetti a non finire per strada: lo studio Randomised Injectable Opiate Treatment Trial (RIOTT – link ufficiale qui, in inglese) è del professor John Strang, esperto di dipendenze e docente al King’s College London.
Per un periodo di sei mesi, Strang e i suoi colleghi hanno seguito 127 eroinomani recidivi in cliniche di distribuzione e somministrazione controllata di eroina. A distanza di sei mesi dall’inizio del programma, 101 soggetti erano ancora in trattamento. Più di due terzi non aveva assunto eroina di strada almeno la metà delle volte che erano stati sottoposti a esami delle urine; prima della sperimentazione utilizzavano eroina di strada quasi ogni giorno.
Solo un terzo di coloro che seguivano trattamenti a base di sostanze metadoniche riesce ad avere simili risultati.
A distanza di due anni diversi consumatori sono ancora nel programma di trattamento. Alcuni sono riusciti a ricongiungersi alle loro famiglie e a ritrovare lavoro.
“Questa sorta di cambiamenti sono tipici”, ha detto. “Non solo migliora il loro stato di salute, ma riescono anche a reinserirsi nella società”.