Ciclicamente, nella stampa laica, compaiono roboanti articoli in cui si magnifica il potere quasi “assoluto” degli antiossidanti naturali, specie quelli di derivazione vitaminica. Sono descritti come elisir di lunga vita , protettori dalla infezioni ma anche elementi di prevenzione tumorale. Magari fosse così… E’ del tutto recente la pubblicazione sullo stesso numero di JAMA express di due articoli che riportano i risultati di due studi randomizzati circa l’efficacia del Selenio, della Vitamina E e della Vitamina C nei confronti del rischio di sviluppare il Cancro della Prostata e altri Tumori. Le conclusioni sono del tutto deludenti, nessuna delle tre sostanze, pur somministrate a posologia più che adeguata, è stata in grado di ridurre l’ insorgenza del cancro della prostata , ma anche di quello polmonare e di quello colorettale. Se ne può quindi dedurre che la giusta campagna pubblicitaria per una corretta alimentazione quale elemento di prevenzione oncologica non può essere traslata a consigli di supplementazione vitaminica che non trovano elementi oggettivi per essere ancora forniti
JAMA 2009;301(1):(doi:10.1001/jama.2008.862).
