La diagnosi precoce dei tumori è fondamentale: è dimostrato da numerosissime pubblicazioni scientifiche come gli screening oncologici siano in grado di ridurre i tassi di mortalità per i carcinomi del colon-retto, della cervice uterina e della mammella ma tuttora c’è sottovalutazione da parte della popolazione dovuta anche a una scarsa informazione.
Nel 2023, per la diagnosi precoce del tumore della mammella il 55% delle donne si è sottoposto alla mammografia (contro il 46% nel 2018).
Nello 2023, il 34% degli uomini e delle donne over 50 ha aderito alla ricerca del sangue occulto nelle feci per il carcinoma del colon retto (era il 35% nel 2018).
Sempre in riferimento al 2023, per il cancro al collo dell’utero il 41% delle donne ha fatto l’Hpv o il Pap test (come nel 2022, ma in crescita rispetto al 35% del 2018).