Partecipate, numerosi, alla riunione indetta per il 15 ottobre 2009, ore 18: è confermata la disponibilità della sala dell’Ordine dei Medici di Firenze, come il 18 settembre 2009.
aggiornamento
il 15 ottobre 2009 è formalmente nata l’associazione MeDiTo Medici della Diagnostica Toscana; il sito web ufficiale è www.medito.net ed esiste un gruppo di discussione a cui far riferimento per gli aggiornamenti, la mail ufficiale dell’associazione è medito2009@gmail.com
Possono essere associati le persone fisiche che siano Medici Chirurghi.
In questo articolo, più recente, il testo della delibera (a pagina 168 del BURT dell’8 luglio 2009) con le nuove tariffe che saranno in vigore da novembre 2009; l’allegato A (da pag 170 del BURT) riporta il dettaglio delle nuove tariffe (ridotte, talvolta robustamente) rispetto a quelle in vigore dal 1997 (e che da tale epoca non sono mai state adeguate al costo della vita).
Leggi anche la lettera aperta del collega radiologo Carlo Biagini e le considerazioni del collega Raffaello Canapicchi sugli effetti che tale provvedimento genererà; è stato creato un gruppo su Facebook a cui siete pregati di aderire per stimolare il dibattito e la comunicazione.
Piu’ prestazioni, quindi attese piu’ brevi per chi deve sottoporsi agli accertamenti diagnostici. E senza incremento di spesa: è questo l’obiettivo della delibera proposta dall’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi e approvata dalla giunta regionale Toscana che mette mano all’aggiornamento delle tariffe delle prestazioni ambulatoriali di diagnostica per immagini.
“L’impegno per accorciare le liste di attesa in sanità – afferma l’assessore Rossi – non si deve mai allentare e soprattutto deve trovare soluzioni sempre nuove e diverse, al passo con l’evoluzione dei servizi e delle tecnologie. In questo caso, dopo una attenta verifica delle tariffe assicurate ai privati convenzionati per un lungo elenco di prestazioni, radiologia tradizionale, ecografia, Tac e risonanza magnetica, abbiamo deciso di intervenire per ottenere, a budget invariato, almeno il 15% delle prestazioni in piu'”. La manovra riguarda con questo primo provvedimento circa 200 esami di largo consumo.
Nel 2008 il Sistema Sanitario Regionale Toscano ha effettuato infatti circa 4.156.000 prestazioni di diagnostica per immagini (Rx tradizionale, Risonanza magnetica, Tc, Ecografie, Termo e Pletismografie, Scintigrafie). Erano state 4.090.000 l’anno precedente. In particolare nel 2008 in Toscana sono state effettuate circa 2 milioni di Rx tradizionale, oltre 300.000 risonanze magnetiche, oltre 300.000 TC e piu’ di 1.300.000 ecografie.
Il contributo del privato accreditato sul totale delle prestazioni si attesta mediamente intorno al 20%. Il costo di una
prestazione, per chi la “produce”, non e’ un dato invariato nel tempo. In particolare l’evoluzione tecnologica delle apparecchiature, delle metodiche di lavoro e l’introduzione del sistema Ris-Pacs (il sistema di produzione e gestione digitale delle immagini radiologiche che elimina la stampa delle lastre) hanno ridotto il valore che e’ possibile attribuire alle singole prestazioni, sulla base del quale viene costruito il tariffario e vengono poi stipulati i contratti tra le Aziende e i fornitori privati, per completare l’offerta dei servizi. Il nuovo tariffario per le transazioni finanziarie tra le Asl, e tra queste e i privati accreditati, entrera’ in vigore dal primo novembre 2009. Le stesse Asl, quando fin da subito si accerti una differenza tra le tariffe in contratto e quelle nuove previste nella delibera, sono impegnate, per il periodo che va dal primo luglio al 30 ottobre, a ricontrattare con i produttori un aumento di almeno il 15% della quantita’ di prestazioni da fornire all’interno del budget gia’ fissato per il 2009. L’aumento potra’ essere proporzionalmente ridotto in relazione agli sconti che siano stati gia’ eventualmente praticati rispetto al Nomenclatore tariffario in vigore. Entro il mese di luglio verranno aggiornate anche le tariffe della tomoscintigrafia (Pet) e delle altre metodiche di diagnostica per immagini.
NdS il tariffario era immodificato dal 1992 (17 anni di prezzo fisso senza tener conto dell’aumento del costo della vita e della spesa per aggiornare la strumentazione – che non è di sicuro quella del 1992); l’anello ultimo della catena è il medico che (nel privato) si troverà a refertare allo stesso prezzo il 15% di prestazioni in più: se anche sono migliorate le apparecchiature il tempo da dedicare all’analisi dei dati ed alla sintesi diagnostica resta invariato o forse, in presenza di apparecchiature più raffinate che consentono di visualizzare dettagli prima non evidenziabili, addirittura deve aumentare.
E quindi più prestazioni per tutti, a minor prezzo: qual’è lo sconto sulla qualità della diagnostica che sarà praticato ?
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ecco il comunicato ufficiale
restiamo in attesa della pubblicazione del provvedimento sul BURT