sembrerebbe (uso il condizionale perchè ad oggi mi pare non si sia messa la parola fine) un tentativo di truffa, almeno a leggere il tenore delle comunicazioni inviate da organi di rappresentanza quali FNOMCeO e ordine dei medici di Roma e di Bologna; nel dubbio, cari colleghi, se ricevete rischieste di soldi da parte di questa società meglio non tirar fuori un quattrino: non è, di sicuro, obbligatorio.

La FNOMCeO ha comunicato di effettuare interventi diretti a chiarire ogni aspetto dell’iniziativa e della possibilità di farla interrompere nel caso non risulti lecita.

L’Ordine dei Medici di Roma si è rivolto al Garante della Concorrenza e del Mercato ed alla Procura, in merito all’iniziativa del Registro italiano dei medici che si ritiene non corretta e probabilmente anche censurabile sotto il profilo penale.