si inizia alla grande

Breve pausa pranzo e poi inizio la seduta pomeridiana di ecografia endocavitaria, sto sostituendo un collega assente; s’inizia con un paziente (88 anni) che – come reazione al clistere di preparazione – ha avuto (e sta avendo) diarrea: decidiamo (d’accordo con la figlia che lo accompagna) di soprassedere alla valutazione endocavitaria e però mi trovo il letto sporco (provate ad indovinare di cosa) e l’ambulatorio pervaso da un intenso odore che mi costringe a spalancare per un pò, per cambiar aria …..
Il paziente successivo entra e dice che non ha mai fatto l’esame prima d’ora; però sa come gira il mondo, quando gli dico di prepararsi e di sistemarsi sul lettino con la pancia ben scoperta mi guarda, con il classico sguardo malfidato che ho visto qualche volta, tipico di chi avendo letto le riviste o avendo visto Michele Mirabella alla tele sa come si fa e viene a spiegartelo, e sottolinea che lui deve fare l’ecografia transrettale: che c’entra scoprire l’addome?
Avrei forse fatto meglio a starmene a casa, invece di sostituire il collega?

7 commenti su “si inizia alla grande

  1. esatto!! meglio a casa!
    del resto si sa tutti che a volte i medici ti fanno spogliare più del dovuto…soprattutto quando hanno a che fare con uomini di mezza o tarda età magari anche un po’ chiaviche!!! ;-)))
    resisti Sabino…noi avvocati abbiamo il Gabibbo o mi manda rai Tre e voi medici avete Mirabella…per banalizzare la professione bastano e avanzano!!

  2. stasera sono di porfirio. la mia amica dice che a lei lo aveva consigliato una giapponese! poi ti farò sapere.
    com’è andata la pasqua??

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