smetti di fumare, continua a camminare

deve diventare lo slogan dell’arteriopatico (e di chi vuol vivere 14 anni in più) !
Dopo un’intensa settimana di lavoro, sabato di studio ad un congresso sull’arteriopatia periferica: una condizione patologica molto diffusa, tanto lavoro va fatto per convincere chi ne è affetto a cambiar stile di vita.
Interessante la risorsa web (in inglese, sponsorizzata da una big pharma) che vuol diventare un portale per chi è affetto dalla malattia arteriosclerotica.
Considerazioni personali: c’è ancora tanto da capire, da definire; è evidente che tante scelte sono basate prevalentemente sull’esperienza e sull’intuito personali perchè in tante situazioni non ci sono linee guida che ti possano guidare (non ancora, probabilmente ci saranno e si dovranno modifichare quelle che sono attualmente accettate).
Nota di colore: mi ha fatto grossa impressione sentire un relatore che accusava l’autore (anonimo) di uno studio (non precisato) che avrebbe guadagnato 8 milioni di dollari (sospetto: avrà pilotato i risultati, avendoci guadagnato così tanto? L’accusa era chiara, sia pur anonima).
Il rischio di diventare una pedina di una medicina statisticamente inoppugnabile perchè pilotata da interessi forti è da tener sempre presente. Come difendersi ? Non credo di aver la soluzione valida per tutti, penso che il buon senso e l’onestà (per chi ce l’ha) non dovrebbero mai esser messi da parte . . . .