esco dal lavoro (per andare verso un altro lavoro, la mia transumanza quotidiana) e mi fermo nella mia amata biblioteca per riportare i libri/CD/DVD che ho già letto/visto/ascoltato e prenderne di nuovi.
Sono in attesa che l’addetta faccia il suo lavoro di carico/scarico in riferimento alla mia utenza e sento che, rivolgendosi alla sua collega che le vuol dare il cambio, dice “sto servendo il ragazzo”.
Il ragazzo sarei io, che sono appena uscito da una Clinica Universitaria ove, tra l’altro, svolgo funzioni di docente per gli specialisti in formazione che frequentano l’ambulatorio; strano passare dalla funzione di Docente/Tutor a quella di ragazzo in coda in biblioteca
😉
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caro babbione, una volta tanto qualcuno ti ringiovanisce, goditela!
oh ies
infatti non mi pare di essermi lamentato ...
a me che avrebbero detto ??
o' bimbo chettuvvoi ??
;-)
stessa cosa succede a me che sono insegnante, laureata e da anni insegno, e i genitori vedendomi mi danno del tu come se fossi una supplente...che dire... si portano bene gli anni? :)
ehm
però sta storia che Le danno del Tu come se fosse una supplente, manco va bene (della serie alla supplente la si pol trattar come una ragazzina e la Docente invece no)
:-P
x non parlare poi dei negozi in cui il tu è di default ma anche negli ambulatori (eh eh eh), pardon, personale medico escluso!!!
vabeh
consoliamoci pensando che dimostriamo MOLTI meno anni di quelli che abbiamo (parlo per me) ...
;-)
ahahahhaaaahaha! questa è davvero buona...