La melatonina delle uve rosse potrebbe aiutare a regolare i ritmi circadiani negli esseri umani, proprio come fa l’ormone prodotto fisiologicamente dalla pineale. Le proprietà rilassante dell’uva è in realtà solo una delle prove scientifiche che avvalora risultati noti nella tradizione popolare sulle proprietà tranquillizzanti della frutta che secondo recenti studi contiene sostanze che hanno la stessa azione del diazepam, uno dei principi attivi della ben nota classe delle benzodiazepine che costituiscono gli ansiolitici più vecchi e famosi ancora oggi molto utilizzati. Il diazepam si troverebbe soprattutto nelle mele, nella quantità di 10-20 nanogrammi per grammo. E’ da ricordare che, in linea generale, il consumo di alimenti contenenti zuccheri semplici, come la frutta dolce, aumenta la produzione di serotonina endogena e quindi di paripasso dovrebbe crescere il buon umore e il rilassamento. Dalle pesche alle mele, dall’uva al melone, dalle pere alle zucchine, ma anche il pomodoro, i peperoni e le insalate sono – sottolinea la Coldiretti – naturalmente ricchi di proprietà “benefiche” che possono alleggerire lo stress provocato dalla ripresa, spesso troppo repentina, dei ritmi di vita quotidiani.
NdS mi sembrerebbe la classica comunicazione cicero pro domo sua, anche se indubbiamente, a parte alcune categorie di persone, un pò di frutta in più male non fa.
Quello che mi fa molto riflettere è lo stress da rientro: siamo fortunati (spesso tendiamo a dimenticare che ci sono tanti, ma tanti esseri umani che le vacanze neanche sanno cosa sono), possiamo permetterci di fare qualche settimana di viaggi o relax però non basta, ci si stressa perchè si riprende a lavorare . . . .
eh… e lo sappiamo noi studenti di medicina… vittime della furia di abbronzatissimi Prof appena tornati da vacanze su lussuosi yacht…
ed io manco un giorno di mare mi sono fatta…
abbronzatissimo magari si, ma lo yacht lussuoso l’ho visto a debita distanza . . . . .
abbronzato è già qualcosa. quando sono rientrata dalle vacanze in reparto ero in assoluto la più bianca, ma onestamente anche la più rilassata. e il Prof aveva appena finito di raccontare della sua vacanza invitato da un principe libico su uno yacht e con la scorta e l’auto privata, tutto comfort ed extra-lusso che già urlava a sproposito… finché si è reso conto che aveva torto marcio… ma ormai i nostri timpani erano già ricoverati in otorinolaringoiatria.
il principe Libico ?
:-O
beh d’altronde vuoi mettere la vacanza extralusso sullo yacht e la corsia dell’ospedale scalcinato ? Il minimo è uscire dai gangheri
eh eh eh