Valori di PSA inferiori a 4 ng/ml non escludono il cancro (Ca) della prostata, come risulta dai confronti bioptici, anche se bisogna riconoscere che la determinazione del PSA ha aumentato drammaticamente il numero di Ca prostatici diagnosticati e rilevati in stadi precoci, localizzati, prima che diano metastasi. Comunque il valore dello screening col PSA sulla…
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PSA e carcinoma della prostata
Il cancro della prostata è una delle principali cause di morte per malattie oncologiche tra gli uomini, nei paesi sviluppati. Recentemente sono stati pubblicati su The Lancet Oncology i primi risultati di uno studio di screening randomizzato controllato iniziato nel dicembre 1994 nel quale sono stati scelti 20.000 uomini, nati tra il 1930 e il 1944,…
screening carcinoma prostata: in dubbio l’efficacia del PSA
Il test del PSA, per la diagnosi del carcinoma della prostata, non è infallibile: può esporre il paziente a procedure diagnostiche eccessive (le biopsie) e a trattamenti non necessari se il tumore diagnosticato è piccolo e poco aggressivo. Due studi, pubblicati sul numero del 26 marzo del New England Journal Medicine, hanno recentemente contribuito a…
GLI SCREENING DEL CANCRO ALLA PROSTATA SONO POCO EFFICACI?
Sembrerebbe di si secondo uno studio pubblicato su A Cancer Journal for Clinicians. Gli autori, Otis W. Brawley della American Cancer Society, Donna Ankerst e Ian M. Thompson, ricercatori della University of Texas Health Science Center di San Antonio, ritengono infatti che gli screening per il cancro alla prostata sono lontani dal raggiungimento degli standard…
cancro della prostata: nuove indicazioni per lo screening
La sola esplorazione rettale non ha sufficiente sensibilità per essere utilizzata come unico strumento di screening: deve essere sempre associata alla determinazione del PSA e questo almeno una volta l’anno per gli uomini di età superiore ai 50 anni. Il cut-off del PSA viene proposto come inferiore ai 4 ng/mL. Così facendo la sensibilità dell’accertamento…