CVC e trombosi: tutto ancora da capire

faccio questo lavoro da (oramai molti) anni: ricordo ancora bene che, pochi anni fa, non avevo mai fatto un ecocolordoppler delle vene del collo per valutare la presenza di trombosi. Da alcuni anni c’è stato l’exploit, è uno degli esami più richiesti, verosimilmente in relazione all’incremento del posizionamento di cateteri venosi centrali (CVC): ne faccio…

anticoagulanti orali o dicumarolici (Coumadin e Sintrom): modalità d’uso della TAO

i colleghi medici del Centro di Riferimento Regionale per la Trombosi dell’Azienda Ospedaliera Universitaria – Careggi Firenze, in collaborazione con Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati – AIPA Sezione di FIRENZE, spiegano nel dettagli i pro, i contro e le modalità di gestione della complessa (non più così tanto, grazie al coagulometro portatile) terapia anticoagulante orale (TAO – Coumadin…

Il rischio post-trombotico dopo TVP

La sindrome post-trombotica è una conseguenza cronica, altamente invalidante, della trombosi venosa profonda (TVP) anche dopo una corretta terapia anticoagulante. I sintomi tipici comprendono dolore, astenia, gonfiore e crampi agli arti inferiori aggravati dal cammino o dalla stazione eretta. Possono comparire nel decorso della malattia anche ulcere venose, resistenti alla terapia e con tendenza alla…

tromboembolismo venoso TEV

comprende la trombosi venosa profonda e l’embolia polmonare  ed è associato da una notevole morbidità e mortalità. Spesso è inoltre clinicamente asintomatico ed in molti casi la prima manifestazione della  malattia è la morte improvvisa da embolia polmonare. Circa il 50% dei casi di embolia polmonare non è diagnosticato in vita e viene scoperto solo…

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