grande manifestazione nazionale, domenica 3 giugno 2011, contro la TAV in val di Susa; tempo di tagli (47 miliardi di tagli per la manovra poliennale che ci dovrebbe far rientrare nei parametri europei) e qui invece si parla di 16 miliardi di euro (e sono il preventivo di spesa! Mai, tuttavia, i preventivi delle linee Av già realizzate sono stati rispettati: la Roma-Firenze è lievitata di 6 volte, la Torino-Milano 5, la Firenze-Bologna 4), che non sono pochi  . . .
Sono soldi ben spesi ?
Creeranno lavoro, come ci vien raccontato ?
Incrementeranno il traffico di merci e quindi ci sarà una ricaduta di crescita economica come viene sbandierato ?
E’ stato seriamente e scrupolosamente valutato l’impatto in termini di inquinamento ambientale e di malattie procurate dall’incremento di traffico dovuto allo smaltimento dei milioni di tonnellate di detriti e dalla vena amiantifera che sarà attraversata dagli scavi?

Leggete
– l’intervista a Marco Ponti (Professore ordinario di economia dei trasporti al Politecnico di Milano) sul blog di Beppe Grillo.

– l’articolo di Stefano Caselli da il fatto quotidiano: TAV VAL SUSA: TUTTE LE DOMANDE, LE RISPOSTE E LE QUESTIONI APERTE DELLA TAV

– la dichiarazione dei comuni virtuosi

– approfondimenti sulla TAV Bologna – Firenze (NdS condannati in primo grado, recentemente assolti in secondo grado)

– le trattative solo con chi è d’accordo

– l’equilibrato ragionamento di Furio Colombo

Sentite anche cosa dice una pericolosa sovversiva che era tra i manganellati e gassati dei giorni scorsi (e studiate bene le facce dei poliziotti)